Il mio grande errore Signore
fu di scambiare un uomo con te
e di prendere un viottolo angusto
che non era la tua montagna.
Adorai il linguaggio della carne
e con le mani misi fango sul corpo.
Il mio grande vigore Signore
fu di essere un vaso d'argilla
pieno di incontenibile grazia.
Alda Merini